Nel settore alimentare indonesiano,stazioni di igiene del personale(come stazioni di lavaggio delle mani, spogliatoi e impianti di disinfezione) rispettano le normative e gli standard igienici richiedono il rispetto delle leggi indonesiane sulla sicurezza alimentare,norme internazionali (come GMP e HACCP), e le esigenze specifiche della fabbrica.
1. Conformità ai regolamenti e agli standard indonesiani
• Regolamenti chiave:
◦ BPOM (Indonesian Food and Drug Authority): conformità alla legge sulla sicurezza alimentare e alle relative linee guida.
◦ Norme SNI: fare riferimento alle Norme nazionali indonesiane (SNI) sull'igiene alimentare (ad esempio, SNI ISO 22000:2018 per i sistemi di gestione della sicurezza alimentare).
◦ Requisiti del Ministero della Salute (Kemenkes): come le norme sanitarie e igieniche per il personale (ad esempio, installazione di impianti di lavaggio delle mani, utilizzo di disinfettanti).
• Norme internazionali:
◦ GMP (buone pratiche di fabbricazione): garantire che la progettazione e le procedure di pulizia delle strutture soddisfino i requisiti GMP.
◦ HACCP: identificare l'igiene del personale come punto di controllo critico (CCP) nell'analisi dei pericoli.
2. Requisiti di progettazione e gestione delle strutture
Stazioni di lavaggio delle mani
• Luogo: devono essere posizionati ai punti di ingresso nelle aree di produzione, vicino ai bagni e nelle zone operative chiave.
• Impostazione:
◦ Funzionamento a mani libere (ad esempio, sensori o rubinetti a piedi).
◦ Fornitura di acqua calda (facoltativo), sapone antibatterico e asciugamani di carta o asciugamani per le mani usa e getta.
◦ Chiare istruzioni visive (almeno 6 passaggi, seguendo le linee guida dell'OMS o della BPOM).
• manutenzione:
◦ Controlli regolari della qualità dell'acqua (deve soddisfare le norme sull'acqua potabile).
◦ Assicurare un adeguato drenaggio per evitare lo stagnamento dell'acqua.
Cambiamento di camere e deposito personale
• Zonazione: separare le aree pulite (abbigliamento da lavoro) da quelle non pulite (abbigliamento personale).
• Armadi: provvedere a un deposito sufficiente per evitare la contaminazione incrociata.
• Abbigliamento da lavoro: lavaggio e disinfezione regolari, con codifica dei colori per le diverse zone (ad esempio, produzione, magazzino).
Impianti di disinfezione
• Disinfettanti per le mani: dopo il lavaggio delle mani utilizzare disinfettanti a base di alcol (concentrazione 70-80%).
• Disinfezione delle calzature: installare nei punti di ingresso bagni o tappeti per piedi disinfettanti (con soluzione di cloro o altri disinfettanti approvati).
3Procedure operative e formazione
• Procedure operative standard (SOP):
◦ Stabilire SOP igieniche chiare (ad esempio, frequenza del lavaggio delle mani, fasi di disinfezione, cambi di abbigliamento da lavoro).
◦ Tenere liste di controllo (per esempio, ispezioni giornaliere delle strutture, test di concentrazione dei disinfettanti).
• Formazione del personale:
◦ Formazione regolare in materia di igiene (ad esempio, importanza del lavaggio delle mani, corretto utilizzo degli EPI).
◦ Utilizzare il Bahasa Indonesia e strumenti visivi (ad esempio poster, video) per la chiarezza.
4Monitoraggio e verifica
• Controlli giornalieri:
◦ Assicurarsi che le stazioni di lavaggio delle mani siano attrezzate (sapone, asciugamani).
◦ Verificare le concentrazioni di disinfettante (ad esempio, 50-100 ppm per le soluzioni di cloro).
• Test microbiologici:
◦ Esami periodici di tamponi sulle mani e sulle superfici degli indumenti da lavoro (ad esempio, rilevamento di E. coli).
• Registrazione e controllo:
◦ Tenere registri per ispezioni e pulizie, disponibili per audit interni o BPOM.
5Considerazioni particolari
• Adattamento culturale:
◦ Accogliere pratiche religiose (ad esempio, servizi di lavaggio per i dipendenti musulmani prima delle preghiere).
◦ Utilizzare etichette e materiali formativi in Bahasa Indonesia.
• Fattori climatici:
◦ Migliorare le misure antimuffa in condizioni umide (ad esempio, ventilazione, sostituzione frequente degli asciugamani).
6Documenti di riferimento
• Linee guida BPOM: Pedoman Cara Produksi Pangan yang Baik (CPPB) sul sito web BPOM.
• Norme internazionali: ISO 22000, Codex Alimentarius.
L'attuazione di tali misure,le fabbriche possono garantire sistematicamente che le stazioni di igiene del personale rispettino le normative e i requisiti di sicurezza alimentare indonesiani riducendo al minimo i rischi di contaminazioneSi raccomanda di consultare regolarmente consulenti locali in materia di sicurezza alimentare o revisori esterni (ad esempio SGS, TÜV) per la verifica della conformità.