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Cos'è una Clean Room in Farmacia?

2025-08-07

Ultime notizie aziendali su Cos'è una Clean Room in Farmacia?

In ambito farmaceutico, una camera bianca è un ambiente meticolosamente controllato progettato per ridurre al minimo la contaminazione durante la preparazione, la miscelazione e la manipolazione di farmaci sterili. Questi spazi specializzati sono fondamentali per garantire la sicurezza e l'efficacia dei farmaci, in particolare per preparazioni ad alto rischio come terapie endovenose, farmaci chemioterapici e soluzioni oftalmiche.

Perché le camere bianche sono fondamentali nelle farmacie

Garanzia della sicurezza del paziente

Previene la contaminazione microbica dei prodotti sterili

Elimina le particelle nei farmaci iniettabili

Riduce i rischi di contaminazione crociata per farmaci pericolosi (ad esempio, antineoplastici)

Conformità normativa

Richiesto da:

USP <797> (Compounding farmaceutico - Preparazioni sterili)

USP <800> (Farmaci pericolosi)

Linee guida FDA cGMP

Obbligatorio per:

Farmacie ospedaliere

Strutture di miscelazione

Centri di preparazione oncologica

Applicazioni specializzate

Preparazione di miscele endovenose sterili

Miscelazione di farmaci chemioterapici

Preparazione di soluzioni oftalmiche

Miscelazione di nutrizione parenterale totale (TPN)

Classificazione delle camere bianche nelle farmacie

Classe ISO Particelle massime (≥0,5µm/m³) Applicazioni farmaceutiche tipiche
ISO 5 ≤3.520 Aree di controllo ingegneristico primario (PEC) come cappe a flusso laminare
ISO 7 ≤352.000 Aree tampone per la miscelazione sterile
ISO 8 ≤3.520.000 Ante-aree per l'abbigliamento e il trasferimento di materiali

Componenti chiave delle camere bianche farmaceutiche

1. Controlli ingegneristici primari

Banchi di lavoro a flusso laminare (LAFW)

Cappe di sicurezza biologica (BSC)

Isolatori asettici di miscelazione (CAI)

2. Controlli ambientali

Filtrazione HEPA (efficienza del 99,97% per particelle di 0,3µm)

Zone a pressione positiva/negativa (per farmaci pericolosi vs. non pericolosi)

Ricambi d'aria continui (≥30 ACH nelle aree tampone)

3. Caratteristiche strutturali

Superfici non porose e senza soluzione di continuità (pavimenti in resina epossidica, pareti rinforzate con fibra di vetro)

Angoli smussati per una facile pulizia

Camere di passaggio interbloccate per il trasferimento di materiali

Migliori pratiche operative

Requisiti del personale

Formazione completa sulla tecnica asettica

Sequenza di abbigliamento corretta (copriscarpe → copricapelli → mascherina → guanti sterili)

Validazione annuale della competenza del test di riempimento con terreno

Monitoraggio ambientale

Conteggi giornalieri delle particelle

Campionamento microbico settimanale delle superfici

Test mensili di vitalità dell'aria

Protocolli di pulizia

Rotazione dei disinfettanti (ad esempio, agenti sporicidi settimanali)

Documentazione rigorosa dei registri di pulizia

Validazione dell'efficacia della pulizia

Tendenze emergenti nelle camere bianche farmaceutiche

Sistemi di miscelazione robotizzati - Riduzione dell'intervento umano nella preparazione sterile
Monitoraggio in tempo reale - Rilevamento continuo di particelle e microbi
Design modulari - Configurazioni flessibili delle camere bianche per farmacie con spazio limitato

Sfide comuni di conformità

Mantenimento del differenziale di pressione - Fondamentale per prevenire la contaminazione
Lacune nella formazione del personale - Causa principale di fallimenti della sterilità
Errori di documentazione - Osservazione comune della FDA 483

Conclusione

Le camere bianche farmaceutiche sono imprescindibili per la preparazione sicura dei farmaci. Man mano che gli standard normativi si evolvono (in particolare le revisioni USP <797> 2023), le strutture devono investire in una progettazione adeguata, in un monitoraggio continuo e nella formazione del personale per garantire la sicurezza e la conformità dei pazienti.